Pierre de Ronsard® rosa rampicante
Varietà Meiviolin
RAMPICANTE
PIENO SOLE, MEZZ'OMBRA
DA GIUGNO A OTTOBRE
200/250 CM
BIANCO CREMA BORDATO DI ROSA CARMINO
IDONEO PER ROSE
REGOLARE
Pierre de Ronsard Meiviolin è diventato, con il passare del tempo, il rosario preferito da molti giardinieri
Le sue numerose qualità gli sono valse nel 2006 il merito di essere eletta "Rosa Favorita di Tutto il Mondo" dalla Federazione Mondiale delle Società delle Rose
Diametro fiore: 12 cm
Nr. Petali: circa 70
Molto profumata
LE PRINCIPALI MALATTIE DELLE ROSE:
Ruggine: appaiono macchie color ruggine sulle foglie causate dai funghi
Peronospora: malattia fungina molto diffusa che si manifesta sulle foglie e più raramente su steli e boccioli. Si presenta con macchie necrotiche sulle foglie con un colore che varia dal rosso porpora, brunastro o nero. Le macchie si presentano squadrate o angolari
Clorosi ferrica: ingiallimento fogliare che normalmente colpisce prima le foglie più giovani e poi il resto della pianta
Oidio: malattia fungina che colpisce la pagina superiore delle foglie che viene ricoperta da una muffa di color bianco. Le foglie si deformano, accartocciano, ingialliscono e cadono
Ticchiolatura: causata da un agente patogeno fungino colpisce le foglie causando macchie scure tendenti al nero. Sono macchie circolari con i bordi irregolari che con l'avanzare della malattia tendono a sovrapporsi
Cancro rameale: colpisce prevalentemente le piante vecchie. Si formano delle lesioni necrotiche nella zona del colletto o nel punto in cui la pianta è stata innestata.
Mosca bianca: fora le foglie e privandole della linfa le fa apparire sbiadite, tutta la pianta appare debilitata
Rogna: i sintomi si manifestano in primavera sulle foglie e sui rami. Sulle foglie si formano delle tacche rosso-violaceo, circondate da un alone rossastro.
Botrite o muffa grigia: peluria grigia che appare sulla superficie delle foglie. Solitamente attacca le piante più giovani e deboli facendole appassire
IL CONSIGLIO IN PIU':
La prevenzione soprattutto per le rose è fondamentale. Alcuni pratici consigli da tenere sempre a mente:
-distruggere i residui infetti delle potature;
-possibilmente non coltivare le rose al chiuso;
-se coltivate all'interno, evitare picchi di umidità ed effettuare costanti ricambi d'aria;
-non bagnare dall'alto, evitando così la bagnatura delle foglie;
-dopo la potatura effettuare sempre un trattamento a base di rame per disinfettare i tagli;
-i cancri rameali si combattono con metodi preventivi come le potature adeguate e con attrezzi puliti e disinfettati sia prima che dopo l'uso;
-i prodotti rameici vanno effettuati in autunno dopo la potatura;
-la clorosi ferrica si cura usando particolari concimi che contengono ferro in forma chelata;
-la ruggine si cura usando prodotti a base di rame in inverno e poltiglia bordolese in primavera. Molto utile anche l'estratto di equiseto
L’Altezza della pianta può variare a seconda delle stagioni e della potatura